IL PARCO MINERARIO DEI PIANI RESINELLI
IL massiccio del piano dei Resinelli fu luogo di estrazione mineraria per secoli. La montagna è attraversata da gallerie chilometriche dove estraevano piombo, zinco e calamina. Recentemente le miniere sono state restaurate, riaperte al pubblico ed è possibile visitarle grazie a guide specializzate.
Negli ultimi decenni fu ambita la riconversione delle aree minerarie dismesse, per il recupero di un patrimonio storico culturale e per concertare la necessità di eseguire lavori per il pristino e la sicurezza. Il parco è composto da tre antiche miniere.
- SOTTOCAVALLO: la miniera di Sottocavallo è composta da sette livelli, visitabili tramite un pozzo centrale. Da questa cava mineraria, in passato, si estrae principalmente la blenda, un minerale dalle diverse tonalità, che variano da giallo chiaro al bruno scuro, utilizzato per estrarre lo zinco. Lungo il percorso minerario si possono trovare cristalli tetraedrici della stessa colorazione della blenda. La miniera presenta una lucentezza nitida su diverse piani e una trasparenza che varia fino all’opaco.
- SILVIA: la miniera Silvia è composta da una sala dove è presente un piccolo parco per lo svolgimento dei concerti.
- ANNA: la miniera Anna, tra le tre, è la più semplice da percorrere, la più adatta ai bambini e inoltre la più antica. Il suo sviluppo orizzontale crea un percorso non troppo impegnativo, e per la sua estensione, interamente illuminato. La miniera disposta su due livelli, nel quale sono presenti sali-scendi e ampie gallerie. Al suo interno sono presenti cristalli cubici e ottaedrici. La galleria si dipinge di grigio piombo che , riflesso con la luce, dona un effetto metallizzato ai corridoi della miniera e un effetto di transparenza opaca.