L’osservatorio si trova nel cuore di Lecco, al terzo piano del Palazzo delle Paure in Piazza XX settembre e fa parte, insieme alla Sala CAI, del Polo della Montagna. Si è preferito il termine “osservatorio” al posto di “museo” per sottolineare che l’esposizione allestita è in continua evoluzione.
Attraverso testi, immagini, video, soluzioni interattive e cimeli delle diverse epoche l’osservatorio permette di conoscere le montagne del nostro territorio.
Ci sono diverse postazioni per approfondire vicende, avventure, luoghi e personaggi che hanno fatto la storia dell’alpinismo, in particolare le grandi spedizioni del gruppo dei “Ragni di Lecco“. Di grande attrazione sono il planisfero interattivo e la parete in cui provare a fare una breve scalata.
GUIDA ALLA VISITA
La visita è articolata in cinque fasi e la maggior parte di esse sono interattive.
La prima tappa riguarda le spedizioni montane più importanti al mondo del gruppo alpinistico lecchese. La storia di queste spedizioni si può approfondire tramite uno schermo scorrevole che rappresenta il planisfero: toccando lo schermo è possibile scegliere e leggere l’avventura che si preferisce.
La seconda e la quarta tappa sono volte alla scoperta e alla conoscenza dell’evoluzione dell’abbigliamento da montagna. Nel passato non si utilizzavano tanti attrezzi; ad esempio, gli uomini non utilizzavano guanti o magliette per arrampicarsi e le donne andavano ad arrampicare indossando la gonna. Oggi gli indumenti da arrampicata sono più professionali, tecnici e sicuri: infatti, gli alpinisti dei giorni nostri usano leggerissime scarpe di gomma, tute termiche e attrezzature specifiche. visita
La quinta tappa rappresenta un pannello multimediale in cui è possibile approfondire diverse storie inerenti ad alcuni dei più famosi scalatori di Lecco. L’attività viene spiegata attraverso un gioco simile a “Indovina chi?”, con l’utilizzo di alcune foto e alcuni racconti.
L’ultima tappa è un plastico multimediale in cui è possibile vedere tutte le montagne del lago di Como e dintorni. E’ anche possibile scoprire alcune zone caratteristiche vicino al lago, ad esempio la Valsassina, la gola di Bellano e alcuni ghiacciai. Il tour offre alcuni giochi inerenti al mondo della montagna come memory e il gioco dell’oca.
Sono a disposizione dei visitarori alcuni video multimediali e, se si desidera, al termine del tour è possibile arrampicarsi su una parete artificiale.
COME ARRIVARE – partendo dalla Stazione di Lecco è possibile raggiungere l’osservatorio percorrendo Via Camillo Benso Conte di Cavour e poi Via Roma. L’osservatorio al terzo piano è raggiungibile sia tramite le scale sia con l’ascensore per i portatori di disabilità.